Site icon Occhio Notizie

Salerno, pestaggio tra detenuti in carcere: ferito un agente

Nuovo episodio di violenza nel carcere di Fuori a Salerno dove nel primo pomeriggio di oggi, sabato 25 marzo, si è verificato un pestaggio tra detenuti nella sala avvocati. Nella rissa è rimasto ferito un agente intervenuto per dividerli.

Salerno, pestaggio tra detenuti: ferito poliziotto

Ancora un episodio di violenza avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, sabato 25 marzo, all’interno della Casa circondariale di Salerno. A denunciarlo è Tiziana Guacci, segretario regionale campano del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: “Alcuni detenuti sono venuti alle mani mentre erano nella Sala avvocati del carcere. Erano tra l’altro presenti tre avvocati e due detenuti che, per ragioni di divieti di incontro, stavano facendo i colloqui con i familiari. In un attimo è successo di tutto, e ad avere la peggio è stato un poliziotto penitenziario, rimasto contuso dopo essere intervenuto per dividerli. A lui va tutta la solidarietà del SAPPE, pur nella consapevolezza che non può e non deve pagare sempre e solo la Polizia Penitenziaria (che presta servizio senza alcun strumento di difesa utile a garantire la stessa incolumità fisica) le costanti ed anzi crescenti tensioni penitenziarie”.

La denuncia

Donato Capece, segretario generale del SAPPE esprime vicinanza e solidarietà ai poliziotti: “Ancora una volta i poliziotti penitenziari della Campania sono costretti a vivere, loro malgrado e sulla propria pelle, la violenza di alcuni detenuti. Questo non è più tollerabile ed accettabile e conferma ciò che il SAPPE sostiene da tempo, ossia quanto sia importante e urgente prevedere quanto prima un nuovo modello custodiale. Da tempo il SAPPE denuncia come siano ‘troppi e inaccettabili gli eventi critici contro gli Agenti in servizio. Da tempo denunciamo che ormai i detenuti la fanno da padrone, grazie ad una indiscriminata apertura delle celle e l’assenza di strumenti a tutela della stessa incolumità fisica del personale. Questo è lo scenario quotidiano inaccettabile in cui opera il Corpo di Polizia Penitenziaria, ma la cosa sembra non fare notizia al contrario di altre. Altro che sicurezza!”, conclude.

Exit mobile version