Cronaca Salerno, Salerno

25 anni fa moriva Carmine Carratù, arrestato oggi l'omicida

25 anni fa moriva Carmine Carratù, arrestato oggi l’omicida.


Sono passati 25 anni da quando è stato ucciso a Milano, dove viveva e lavorava come carrozziere, Carmine Carratù, 23enne originario di Salerno. Oggi, finalmente, ha avuto giustizia.

È stato infatti arrestato, secondo quanto riporta La Città,  per il suo omicidio Domenico Branca di Melito di Porto Salvo, 59 anni, boss di piazza Prealpi, già in carcere con due ergastoli.

Quando avvenne l’omicidio il suo autore, identificato oggi dai carabinieri del Comando provinciale di Milano, era a capo del sodaliziondranghetista LibriDe StefanoTegano.

L’omicidio avvenne il 17 febbraio 1992 in via Ippocrate: Carratù fu ucciso con 13 colpi di pistola sparati da due armi diverse.

Il movente dell’omicidio fu da riscrontrare nel fatto che il giovane, appassionato di automobili, avesse ‘osato’ lamentarsi con i fratelli Campo, titolari di una concessionaria di via Varesina 66, per delle irregolarità in merito a una Golf acquistata da loro nel 1987 e successivamente rivenduta a terzi dopo che era stata incidentata ma a sua insaputa senza il passaggio di proprietà. Motivo per cui, tutte le multe, arrivavano da pagare a Carratù.

Al tempo, spiegano i carabinieri, i fratelli Campo, successivamente arrestati, erano ‘padroni’ della Comasina, e chiesero il ‘permesso’ di uccidere il ragazzo alla mafia di Quarto Oggiaro.


 

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