Una villa costruita a pochi passi dal mare del Cilento che con il tempo e l’erosione della spiaggia è diventata pericolosa. Per l’architetto Eleonora Sciré, responsabile dell’Area Funzionale VI della Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino quella costruzione è abusiva e andrebbe abbattuta e si domanda perché non sia stato ancora fatto.
Il caso della villetta abusiva sulla spiaggia di Casal Velino
Siamo a Casal Velino, nel Cilento, e questa vicenda va avanti ormai da 30anni. La villa, una costruzione privata di due livelli, è da diversi anni al centro di un contenzioso riportato alla cronaca dall’architetto Sciré e in prima pagina oggi sulla “La Città“.
Quella villetta immersa nel blu a causa del cambiamento climatico, dell’innalzamento del livello delle acque e dei crescenti eventi meteorologici violenti si è trasformata in un vero incubo e, sopratutto in una vicenda giudiziaria senza fine. Per l’architetto Eleonora Sciré è davvero incomprensibile che non sia ancora stata abbattuta, nonostante il chiaro abuso edilizio visibile agli occhi di tutti.