Sabato 10 ottobre alle 10.00, in località Valle a Caselle in Pittari, sarà presentato al pubblico il nuovo programma del Museo Virtuale Mu.vi.
Dopo qualche anno di stop, il museo, ora gestito dalla cooperativa Labor Limae, riapre in un nuovo allestimento interattivo e multimediale realizzato pensando al territorio. Il progetto museale prevede diverse aree con tipologie differenziate di fruizione. Percorsi naturali tra le piante etnobotaniche autoctone, laboratori di archeologia, di geodiversità e viaggi alla scoperta della società perfetta delle api. E molto altro ancora che sarà ufficializzato alla presentazione di sabato. «Le attività da porre in essere, con personale formato, qualificato e sempre disponibile, rendono il progetto ambizioso ma realizzabile , attraverso l’applicazione di un impegno costante e professionale che la cooperativa può vantare.», spiega Mariano Pellegrino, presidente della coop. Labor limae – Prova tangibile ne è l’istituzione di un laboratorio didattico per lo studio del carsismo e il monitoraggio dell’intero territorio del Bussento, con la facoltà di Geologia dell’università di Salerno. Un laboratorio di apicoltura e uno di etnobotanica con l’università “ Federico II° “ di Napoli, dipartimento di Agricoltura».