Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno, è ai domiciliari da quattro mesi per un’inchiesta su appalti truccati. La città attende il verdetto della Cassazione, previsto per il 14 febbraio, che potrebbe cambiare la situazione.
Il 14 febbraio la Corte di Cassazione deciderà sul sindaco sospeso
Sono passati quattro mesi dall’arresto di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno, finito ai domiciliari per un’inchiesta su presunti appalti truccati. Oggi, la città attende con ansia e incertezza il verdetto della Cassazione, previsto per il 14 febbraio, che potrebbe ribaltare il corso degli eventi.
La Suprema Corte dovrà pronunciarsi su due questioni fondamentali: le misure cautelari a carico di Alfieri e degli altri indagati, l’eventuale incompetenza territoriale della Procura di Salerno, sollevata dalla difesa.
Gli avvocati dell’ex sindaco sostengono che l’ipotesi di corruzione sarebbe avvenuta a Torchiara, un comune sotto la giurisdizione della Procura di Vallo della Lucania. Se questa tesi venisse accolta, il procedimento potrebbe essere annullato o trasferito, con la conseguente revoca delle misure cautelari.
Se la Cassazione dovesse dare ragione alla difesa, Alfieri potrebbe tornare in libertà e riottenere i suoi incarichi, compresa la carica di sindaco di Capaccio Paestum, per la quale era stato eletto con l’87% dei voti nella primavera del 2024.
I cittadini di Capaccio tra attesa e reazioni contrastanti
Mentre la decisione della Cassazione si avvicina, i cittadini di Capaccio Scalo e Capaccio Capoluogo sono stati intervistati, esprimendo opinioni contrastanti. A riportarlo è InfoCilento.
C’è chi spera nel ritorno di Alfieri, considerandolo un amministratore capace e determinato, che ha ottenuto un consenso senza precedenti. Altri invece chiedono trasparenza, sottolineando l’importanza che la giustizia faccia il suo corso senza condizionamenti politici.
Un verdetto atteso con tensione
La sentenza della Cassazione del 14 febbraio potrebbe segnare una svolta decisiva per il futuro politico di Franco Alfieri e dell’intera amministrazione di Capaccio Paestum.
Qualunque sia l’esito, resta alta l’attenzione della cittadinanza, divisa tra chi desidera il ritorno del sindaco eletto e chi chiede chiarezza assoluta sulla vicenda giudiziaria.