CASTELLABATE. Si è tenuto questa mattina nel centro storico di Castellabate, presso la Sala Polifunzionale Mons. Farina, un incontro dibattito su Turismo Ieri e Oggi, avente ad oggetto lo sviluppo turistico nel bellissimo borgo cilentano.
Presenti, oltre ai diversi operatori turistici della zona, il sindaco del comune ospitante Costabile Spinelli, il vicesindaco Luisa Maiuri, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Tommaso Pellegrino, il presidente dell’ associazione Cilentomania Orlando Di Scola, Marcello La Cava dell’Associazione Miramuseo e il social Media Strategist Cristiano Guidetti.
Il sindaco Spinelli ha aperto i lavori rappresentando ai presenti come Castellabate punti sempre più all’eccellenza in ambito turistico, da perseguire attraverso la valorizzazione delle preziosità territoriali, gastronomiche, culturali, ambientali, ecc., e attraverso un lavoro di sinergia tra gli operatori pubblici e privati. Spinelli ha evidenziato la necessità di addivenire ad un turismo più ricercato ed evoluto, impresa ardua ma perseguibile “insieme”.
La vicesindaco Luisa Maiuri si è soffermata sull’importante passaggio dal turismo stanziale da mare e spiaggia, che si concentrava in linea di massima nei soli mesi di luglio e agosto, ad un turismo più destagionalizzato. Ha sottolineato come la globalizzazione abbia reso il turista sempre più esigente con conseguente necessità di adeguamento da parte delle destinazioni turistiche. A tal uopo ha precisato come Castellabate offra una serie di segmenti molto importanti e fra essi il turismo naturalistico (Oasi di Licosa), il turismo del benessere ed il turismo cinematografico e come, in particolare, grazie al successo dei film girati nel Comune, le statistiche dicano che 8 italiani su 10 oggi conoscono Castellabate, si è registrato un aumento del 30% dei flussi turistici in zona e della notorietà, tutti fenomeni che vanno gestiti rispondendo con servizi di qualità.
Riguardo a tale obiettivo la vicesindaco ha accennato ad una critica alle attuali disposizioni normative regionali in merito all’apertura di Case Vacanza che, a sua detta, mal si conciliano con un’offerta di qualità. Sul punto la Vicesindaco purtroppo non è stata chiara ma l’auspicio è che il suo non volesse essere un assalto ai tanti e bellissimi bed and breakfast che fanno ospitalità a Castellabate e che spesso per caratteristiche dell’offerta non hanno nulla da invidiare agli alberghi esistenti in zona e consentono a tanti residenti di “sopravvivere” in un comune che, a parte il turismo, non offre grandi opportunità lavorative, ma che fosse in realtà un attacco all’ affitto sregolato di appartamenti. Il vicesindaco ha concluso rivelando che tra gli obiettivi dell’amministrazione c’è quello di creare il Club di Prodotto Cineturismo, per valorizzare le location cinematografiche attraverso un unico brand.
Interessante e appassionato l’intervento del Presidente del Parco Nazionale del Cilento che con fervore ha sottolineato come Castellabate possa fregiarsi di avere nel suo territorio uno dei luoghi più belli del Parco ovvero Villa Matarazzo che riaprirà il prossimo Maggio, sarà sede delle Aree Marine Protette e che certamente questo darà un ampio contributo in termini di particolarità. La Villa avrà un acquario importante, un roseto e dal 30 Maggio ospiterà una mostra importante, tutte attrattive che faranno la differenza.