Sequestri e sanzioni ai danni di due locali di Cava de’ Tirreni. La scorsa notte è scattato un blitz dei Nas, che hanno accertato irregolarità di capienza e di condizioni igienico-sanitarie.
Blitz dei Nas all’interno di due locali. Sequestri e sanzioni a Cava de’ Tirreni
La notte scorsa i Carabinieri del Nas, con l’ausilio di personale del Nucleo Ispettorato Lavoro di Napoli e Salerno, dell’Arma territoriale, dell’Asl Salerno e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno, hanno sottoposto a controllo igienico-sanitario due esercizi dediti ad attività danzante e di spettacolo.
A conclusione degli accertamenti, relativamente a uno dei due locali, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro preventivo dell’intera struttura, per inosservanza della prescrizione in ordine alla capienza massima consentita in atto autorizzativo.
Erano infatti presenti oltre 450 persone, a fronte delle 105 consentite, in relazione agli aspetti relativi alla sicurezza dei luoghi di lavoro e concreto pericolo per la pubblica incolumità.
Nello stesso locale sono scattati inoltre il sequestro penale di alimenti detenuti in cattivo stato di conservazione e la chiusura ad horas del laboratorio cucina a causa delle gravi criticità igienico-sanitarie e strutturali rilevate.
I titolari della struttura sono stati deferiti alla Procura della Repubblica.
Per quanto concerne il secondo locale, i Carabinieri hanno proceduto alla chiusura ad horas della cucina a causa delle gravi criticità igienico-sanitarie e strutturali rilevate.
Esaminate complessivamente 21 posizioni lavorative, una è risultata “in nero”, cioè in carenza assicurativa per pregressa occupazione. Ai titolari del secondo locale sono state elevate sanzioni amministrative per 3mila euro.