Le indagini sull’incendio alla sede della Croce Rossa a Cava de’ Tirreni, avvenuto tra il 5 e il 6 gennaio, sono condotte dai carabinieri e una prima informativa è stata inviata alla procura per le successive decisioni.
Incendio alla Croce Rossa di Cava de’ Tirreni: sviluppi nelle indagini
Un sospettato è emerso riguardo all’incendio che ha colpito la sede della Croce Rossa a Cava de’ Tirreni, verificatosi tra il 5 e il 6 gennaio. Le indagini sono attualmente condotte dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore, che hanno già trasmesso una prima informativa alla procura, la quale dovrà ora decidere le prossime mosse. Fin dalle prime fasi dell’intervento, gli investigatori avevano concentrato i loro sforzi su una possibile origine dolosa dell’incidente.
La dinamica dell’incendio
Il fumo sprigionato dall’incendio ha attivato il sistema di allerta dell’istituto scolastico nelle vicinanze, portando alla richiesta di intervento anche da parte dei militari della tenenza locale. Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero originate dal retro dei locali che in quel momento erano vuoti, per poi espandersi all’interno degli spazi della sede. Il rogo ha provocato danni a materiale sanitario e attrezzature, ma grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e dei carabinieri, si è riusciti a contenere le fiamme, evitando che si propagassero ai mezzi parcheggiati nelle vicinanze.