È stata concessa la misura degli arresti domiciliari a Gennaro Ferrara, 51enne di Cava de’ Tirreni. Lo scorso 2 luglio l’imprenditore metelliano è stato arrestato con le accuse di estorsione, usura e trasferimento di valori ad alcuni suoi familiari. Inizialmente era stata disposta la misura della detenzione in carcere, poi ridimensionata dal tribunale del Riesame che ha concesso i domiciliari come riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Città.
Cava de’ Tirreni, Gennaro Ferrara agli arresti domiciliari
Nei prossimi giorni verranno rese note le motivazioni della decisione del Tribunale del Riesame che ha concesso i domiciliari all’imprenditore 51enne. In particolar modo si capirà se quella degli arresti domiciliari è stata valutata come un’esigenza cautelare sufficientemente tutelata o se il quadro dell’impianto accusatorio sia meno grave di quanto previsto.
Cava de’ Tirreni, Gennaro Ferrara arrestato per estorsione
Lo scorso 2 luglio è stato arrestato Gennaro Ferrara, accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, usura, intestazione fittizia di beni, attività di erogazione di finanziamenti in assenza di autorizzazione e trasferimento fraudolento di valori e per questo motivo destinatario di custodia cautelare in carcere.
Il provvedimento si fonda sui gravi indizi di colpevolezza acquisiti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno nell’ambito delle indagini, avviate nel novembre 2019, finalizzate a valorizzare precedenti accertamenti di natura patrimoniale e documentale condotti dalla Sezione D.I.A. di Salerno sul conto della famiglia Ferrara.