Le infrastrutture e la logistica sono spesso dette, e a ben vedere, la “spina dorsale” dell’economia di un Paese. Proprio come una corpo umano, la rete che collega il Paese è imprescindibile per poter sostenere l’economia. Il traffico delle merci e la mobilità umana sono un elemento essenziale su cui si poggiano interi comparti produttivi. Di recente, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha allocato 41 milioni di euro per potenziare l’efficienza dei trasferimenti ferroviari e modalità all’interno dei porti italiani.
Un finanziamento che sottolinea l’importanza strategica dei porti come nodi cruciali nella rete della logistica intermodale, contribuendo direttamente alla sostenibilità del settore. Perché, oltre a sostenere l’economia, è diventata sempre più impellente la necessità di giungere a una sostenibilità anche ambientale.
Il Governo a sostegno delle connessioni ferroviarie nei porti: parla De Rosa
Il Cavaliere Domenico De Rosa, CEO del gruppo SMET, ha voluto evidenziare come questo investimento operato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sia cruciale “per adeguare le nostre infrastrutture alle esigenze moderne, garantendo così un trasporto più rapido ed efficiente”.
Da tempo il Cavaliere De Rosa insiste sulla necessità di investire nell’intermodalità, rimarcando la centralità dei porti come infrastrutture chiave per il territorio. In particolare, parlando della dimensione locale, Il CEO dI SMET ha voluto ricordare quanto debba essere centrale “ora più che mai, il porto commerciale di Salerno. Qui è fondamentale il supporto della politica, che deve accompagnare e supportare l’attività privata per garantire il pieno funzionamento di un’opera fondamentale dal punto di vista strategico”.
Il Cav. De Rosa plaude, così, all’iniziativa intrapresa dal Governo, che mostra “una particolare sensibilità alla tematica infrastrutturale, favorendo un trasporto più efficiente che non solo riduce i costi operativi, ma diminuisce anche l’impatto ambientale, riducendo le emissioni e la congestione stradale” sottolinea il CEO di SMET.
Soffermandosi proprio sulla grande infrastruttura del Comune capoluogo, il Cavaliere De Rosa ha sottolineato che “il porto di Salerno ha il potenziale per diventare uno dei principali hub logistici del Mediterraneo, ma è necessario un impegno costante e attento da parte delle Istituzioni per realizzare questo obiettivo. Bisogna lavorare in sinergia con tutti gli attori commerciali e i grandi operatori della logistica, ed ascoltare con particolare attenzione le istanze che vengono da chi conosce il mare e i suoi flussi”.
Il Cavaliere De Rosa conclude ricordando che l’obiettivo che guida l’azione di SMET è quello di “creare un sistema logistico che non solo supporti l’economia, ma che contribuisca anche a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a proteggere l’ambiente, senza ideologismi di sorta ma con pragmatismo e sempre rimanendo coerenti ai valori che ci contraddistinguono. Questa è la via maestra e sempre più persone riconoscono la necessità di agire secondo criteri quanto più reali e scientifici possibili. In un’epoca dove vige e abbonda lo slogan, noi puntiamo sui fatti e sui dati, che possano piacere o meno – conclude il Cav. De Rosa – ed essere più o meno in linea con il proprio pensiero”