SALERNO. Cavalli sulla Tangenziale di Salerno: è caos. A passeggio sulla tangenziale, quattro cavalli mettono in pericolo le auto in transito e la loro stessa vita. Insolita domenica a Fratte, ieri mattina, ed è stato evitato il peggio grazie all’arrivo della pattuglia della polizia stradale della sezione di Salerno che stava terminando il turno di notte.
Cavalli sulla Tangenziale di Salerno: è caos
Verso le 6.40, la centrale operativa della polizia stradale ha dato l’allarme per la presenza di quattro cavalli di grossa taglia all’imbocco della tangenziale a Fratte, proprio dove si stanno svolgendo i lavori sul viadotto. Fermi nel tratto ristretto a una sola corsia, i poveri animali erano spaventati dal passaggio delle auto e i conducenti delle vetture erano impauriti dalla presenza dei grossi cavalli. La possibilità che si verificassero incidenti stradali era elevata.
All’arrivo, i poliziotti della stradale hanno messo in sicurezza la viabilità e hanno cercato di calmare gli animali e di spingerli fuori dalla tangenziale. Un’operazione non facile anche perché i cavalli erano nervosi e impauriti e quindi difficilmente governabili. Il personale dell’Anas e un automobilista di passaggio, esperto nel governo degli animali, hanno dato manforte alla polstrada nel portare via e a ricoverare i quadrupedi in uno spazio idoneo poco lontano, consentendo anche il ripristino della viabilità. Le indagini attraverso i microchip installati negli animali hanno consentito di risalire alla proprietà degli animali. Eseguiti gli accertamenti del caso anche da parte di un veterinario dell’Asl, i quadrupedi sono stati riaffidati al loro proprietario. Probabilmente, nottetempo gli animali si erano allontanati proprio da Ogliara ed erano scesi a valle verso Fratte.
I cavalli vaganti
I cavalli vaganti sono diffusi nel Vallo di Diano e nel Cilento. I Comuni di Padula, Monte San Giacomo e Sassano per fronteggiare il problema degli animali vaganti, in particolare dei cavalli, hanno adottato un protocollo d’intesa. Una ditta convenzionata cattura, trasporta e mantiene gli animali in una stalla, l’Asl ne identifica il proprietario che viene sanzionato amministrativamente e dovrà pagare i costi dell’intera procedura.
Fonte: la città