Salerno, Salerno

Cavese bloccata in casa dal Rende: finisce 2-2

Terzo pareggio consecutivo per gli uomini di Emilio Longo, dopo i due esterni a Palmi ed Aversa. La Cavese è stata bloccata in casa dal Rende, formazione calabrese che, insieme ai metelliani, è una delle inseguitrici dell’Igea Virtus.

Longo lascia in panchina ancora una volta Meloni, preferendo un tridente più mobile con Gabrielloni Golia e Celiento, dall’altra parte la formazione di Trocini alternava modulo passando dal 3-5-2 al 4-4-2 con Actis Goretta e Ferreira punte.

Parte bene la Cavese, che trova il vantaggio al 6’ con Gabrielloni, nono gol in campionato per lui e record di marcature in un campionato: l’attaccante, servito in area da Golia, di petto batte Falcone. Al 10’ ci prova Ciarcià su punizione ma la palla finisce di poco sul fondo. Al 13’ i calabresi ci provano con Modesto, il suo tiro viene deviato da Actis Goretta e finisce alto sulla traversa. La Cavese gestisce il vantaggio, la partita è avara di emozioni, da annotare solamente una conclusione da fuori area al 42’ di Fiore che Conti mette in angolo.

Nella ripresa la partita si vivacizza: al 51’ contatto in area di rigore tra Padovano e Ferreira, con difesa metelliana colta impreparata: per l’arbitro Feliciani è rigore. Dal dischetto batte Actis Goretta che spiazza Conti, 1-1. La Cavese si riporta in vantaggio al 61’ con Celiento che servito da Gabrielloni batte Falcone, da segnalare che il gol era stato dapprima annullato dal guardalinee per presunto fuorigioco per poi essere convalidato dall’arbitro. Vantaggio metelliano che dura poco, al 68’ sugli sviluppi di un calco d’angolo Actis Goretta su sponda di Modesto  ancora una volta colpisce Conti, 2-2. La Cavese si getta in avanti alla disperata ricerca del gol prima con una conclusione da fuori area di Di Deo che Falcone para, poi con Gabrielloni al 81’ su cross di Ciarcià, ma il suo colpo di testa viene parato da Falcone. Nel frattempo gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Manes. Finale di partita rocambolesco con la Cavese dapprima vicina al gol vittoria con Di Deo che da sotto porta alza clamorosamente il pallone, occasione per i calabresi che su uno svarione di Galullo ripartono pericolosamente in contropiede con Otranto che serve Viteritti, Conti para evitando il peggio. Finisce così in parità lo scontro tra le inseguitrici dell’Igea Virtus che quest’oggi è stata fermata dall’ultima della classe Sersale. Longo in sala stampa si è soffermato sulla prestazione dalla sua squadra.

«Partita nervosa, soprattutto nella ripresa come sull’occasione del nostro gol del 2 a 1 si è perso troppo tempo e la partita si è innervosita ancora di più, dopo il 2 a 2 ci siamo allungati troppo rischiando anche in due ripartenze il gol, abbiamo giocato più d’istinto che di testa. Dobbiamo restare molto uniti, sappiamo che dobbiamo lavorare e migliore tantissimo per arrivare fino alla fine soprattutto dobbiamo avere i nervi saldi».

CAVESE: Conti, Padovano, Loreto, Di Deo, Galullo, Riccio, Celiento, Ciarcià (42’ st Felleca), Gabrielloni (45’ st Giglio), Rossi, Golia (26’ st Meloni). A disposizione: D’Amico, Alleruzzo, Parenti, Armenise, Migliaccio, Bellante. Allenatore: Longo.

RENDE: Falcone, Viteritti, Manes, Boscaglia, Sanzone, Marchio, Otranto Godano, Fiore, Ferreira (40’ st Benincasa), Actis Goretta (45’ st Vivacqua), Modesto (40’ st Gigliotti). A disposizione: Spano, Formosa, Piromallo, Crispino, Falbo, Azzinnaro. Allenatore: Trocini.

ARBITRO: Feliciani (Teramo). Assistenti: Torresan (Bassano del Grappa) e Savalla (Padova).

RETI: 6’ ptGabrielloni (C), 7’ st Actis Goretta rig. (R), 17’ st Celiento (C), 23’ st Actis Goretta (R).

NOTE. Spettatori 1500 circa (una trentina di tifosi ospiti). Espulsi: 37’ st Manes (R) per doppia ammonizione. Ammoniti: Actis Goretta (R), Galullo (C), Padovano (C), Giglio (C), Fiore (R), Gigliotti (R). Calci d’angolo: 7-4 per la Cavese. Recupero: 1’ pt; 5’ st.

calcioCava de' TirreniCAVESEserie d

Ultime notizie