Un grave episodio di vandalismo ha scosso la comunità di Centola. Nella mattinata di ieri, i coniugi Miraldi, una coppia di settantenni, si sono ritrovati con i muri della propria abitazione imbrattati da scritte offensive. Un gesto vile, che si aggiunge a una serie di bravate già subite in passato dalla famiglia come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Centola, scritte offensive sulle mura di una casa
L’episodio ha suscitato sdegno e indignazione, spingendo il presidente dell’Associazione Albergatori, Saverio Principe, a prendere una netta posizione: “Esprimiamo piena solidarietà alla famiglia Miraldi” ha dichiarato Principe, definendo i due coniugi persone discrete e rispettose, cittadini esemplari che si sono trovati a dover fare i conti con un paese senza legge.
Principe ha poi criticato la mancata reazione delle istituzioni e della cittadinanza, denunciando il clima di omertà che, a suo dire, favorirebbe il ripetersi di simili episodi: “Ora basta, Centola ha bisogno di una forte azione repressiva, di persone che abbiano il coraggio di creare malumori senza temere di perdere consenso”-
Indagini in corso e condanna dell’amministrazione
A seguito dell’episodio, l’amministrazione comunale ha espresso vicinanza alla famiglia Miraldi, condannando fermamente il gesto: “Atti come questo non appartengono ai nostri valori e non resteranno impuniti”.
La polizia municipale, in collaborazione con le forze dell’ordine, ha già avviato le indagini per individuare i responsabili. Nel frattempo, il Comune ha ribadito il proprio impegno per garantire sicurezza e serenità ai cittadini, sottolineando la linea della tolleranza zero verso episodi di inciviltà.