SALERNO. «Basta privatizzare la sanità. La vicenda del centro di riabilitazione Juventus a Sapri è l’esempio di come venga sperperato denaro pubblico a favore di privati che pensano solo a lucrare sulla salute dei cittadini»imento 5 Stelle.
«La proprietà ha pensato bene di avvisare il sindaco Comune del basso Cilento solo qualche settimana prima della data fissata per traslocare i propri affari altrove», constata la deputata.
«Si lascia così scoperto un bacino di utenza di 17 Comuni, si abbandonano i 70 pazienti che quotidianamente usufruivano delle cure riabilitative, si trasferiscono a Mercato San Severino 70 dipendenti e ci si dimentica sempre di un territorio vasto e popoloso come il Cilento. Se sono questi i risultati degli accreditamenti delle strutture private campane è giunto il momento di rivedere l’intero sistema sanitario: bisogna puntare sul pubblico e non più su fantomatici imprenditori della salute, invece di discriminare sempre di più i presidi ospedalieri. La Regione Campania e l’Asl di Salerno sono i responsabili di questo illecito arricchimento di pochi sulla salute di tanti».