Una grossa fetta dei posti disponibili sarà in Toscana anche se per il momento Ferrovie dello Stato mantiene riservate le destinazioni anche alla luce di un piano di mobilità interno dei dipendenti. Le 360 assunzioni sono tra l’altro solo una prima tranche destinata a aumentare nell’arco dell’anno.
Grazie a un accordo tra Trenitalia-Rfi e sindacati ci sarà la possibilità di complessive 1000 nuove assunzioni proprio nelle Ferrovie dello Stato. Si tratta di un piano che prevede un programma di uscite volontarie di personale, autofinanziato attraverso il Fondo bilaterale di sostegno al reddito, grazie ai contributi versati dall’azienda e dai dipendenti. L’iniziativa consentirà quindi un imponente ricambio generazionale.
I primi nomi dei neo assunti saranno individuati nelle banche dati stilate dopo un’intesa sindacale dello scorso anno, il resto dei posti vacanti sarà disponibili per nuovi candidati che potranno consultare nuovi bandi.
In particolar modo l’azienda avrà bisogno nell’arco del 2017 e nei primi mesi del 2018 di 850 addetti al settore manutenzione e infrastrutture, 50 addetti al settore circolazione e 100 nuovi addetti ai servizi di bordo.
Tra i requisiti richiesti ci sono un’altezza minima di 1 metri e 55 cm, vista di 10/10 anche con correzioni e perfetto udito. Per candidarsi è necessario iscriversi alla pagina “Lavora con noi” di Trenitalia e inviare il curriculum (http://www.fsitaliane.it/lcn/Invia-CV ).