I carabinieri della compagnia di Agropoli, coordinati dal tenente Francesco Manna, nella tarda serata di ieri, mercoledì, hanno arrestato S.S., 23enne di Prignano Cilento, incensurata, acciuffata con 300 grammi di cocaina in auto.
La ragazza, ora, è responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione illegale di munizioni.
Le forze dell’ordine della cittadina cilentana, agli ordini del maresciallo Carmine Perillo, e quelli della stazione di Capaccio Scalo, diretti dal luogotenente Serafino Palumbo, durante un normale servizio di prevenzione e repressione dei reati e di contrasto alle violazioni al codice della strada, hanno intimato l’alt alla vettura guidata dalla giovane. Alla vista delle gazzelle, dall’atteggiamento assunto, l’insospettabile ha indotto i militari ad approfondire gli accertamenti e a condurre la giovane in caserma.
Una volta giunti in caserma, i carabinieri hanno perquisito tutta l’automobile e la donna.
Occultato per bene nel sedile posteriore, un militare ha rinvenuto un involucro in cellophane sotto vuoto contenente ben 300 grammi di cocaina.
La ragazza ha provato a spiegare ai carabinieri che quel pacchetto non era il suo, ma le forze dell’ordine hanno trovato anche un proiettile calibro 7,65, detenuto illegalmente.
La 23enne è stata accompagnata in carcere a Fuorni, in attesa del rito direttissimo che verrà svolto in mattinata al tribunale di Salerno.
Il giudice dovrà decidere se convalidare o meno l’arresto.
La cocaina sarà sottoposta ad analisi quantitative e qualitative per risalire al numero di dosi pronte per essere spacciate, mentre il proiettile e il veicolo sono stati sequestrati.
(Fonte: Giornaledelcilento)