Sapri torna a candidarsi per la Bandiera Blu d’Europa, il prestigioso riconoscimento della Foundation for Environmental Education (Fee), che certifica la qualità ambientale delle località costiere. Un vessillo che non sventola sulla spiaggia della città della Spigolatrice dal 2022 come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Sapri vuole riconquistare la Bandiera Blu
Ad accogliere con soddisfazione la notizia sono stati soprattutto i consiglieri comunali di opposizione. Nicodemo Giudice ha espresso il suo parere in merito: “Contrariamente a quanto dichiarato in passato dal sindaco e dalla sua maggioranza, riteniamo che la Bandiera Blu sia un riconoscimento fondamentale per attrarre turismo, sia italiano che straniero. Speriamo che la candidatura venga accolta”.
Fino al 2022, Sapri aveva ottenuto la Bandiera Blu quasi ininterrottamente dal 1995, con una sola esclusione nel corso degli anni. Tuttavia, tre anni fa la commissione della Fee escluse la città dal riconoscimento, in seguito ai divieti di balneazione registrati nel 2021 durante la stagione estiva. La qualità delle acque, requisito fondamentale per l’assegnazione della Bandiera Blu, risultò quindi compromessa.
Nei due anni successivi, 2023 e 2024, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Gentile decise di non presentare neanche la candidatura, giudicandola non determinante per la promozione turistica. Una posizione ribadita più volte dal primo cittadino, che ha comunque garantito il massimo impegno nella tutela del mare.
La nuova candidatura per il 2025
Per il 2025, l’amministrazione ha cambiato strategia, ritenendo di possedere ora i requisiti per la Bandiera Blu. La candidatura è stata ufficialmente presentata entro la scadenza del 28 febbraio, termine entro il quale i comuni interessati hanno dovuto presentare il Piano di Azione per la Sostenibilità, un nuovo requisito introdotto per ottenere il riconoscimento.