In vista dell’imminente ricorrenza del Carnevale 2024, i militari della Guardia di Finanza hanno posto sotto sequestro oltre 42mila prodotti in alcuni negozi del Cilento: nei guai tre titolari. Elevate anche sanzioni che possono andare da un minimo di 250 ad un massimo di 30mila euro.
Cilento, sequestro di prodotti di Carnevale: segnalati i titolari
Nell’ambito dei controlli per Carnevale negli esercizi commerciali, i militari in una prima operazione a Vallo della Lucania hanno rinvenuto e sequestrato quasi 2mila articoli privi delle necessarie certificazioni, indicazioni e avvertenze per l’uso obbligatorie per la legge.
In un secondo intervento, a Sala Consilina, i finanzieri hanno sequestrato complessivamente oltre 32mila prodotti, sempre privi delle informazioni di sicurezza, tra cui maschere, coriandoli, gadget e travestimenti, pronti per essere posti in vendita. Nel terzo intervento a Sapri sono stati sequestrati altri 9mila pezzi tra cui accessori per la festività in arrivo non rispondenti ai dettagli previsti dal Codice del Consumo.
I prodotti posti sotto sequestro, per un totale complessivo di oltre 42.000, sono stati tolti dal mercato e i titolari degli esercizi commerciali sono stati segnalati alla competente Camera di Commercio. Elevete sanzioni amministrative che possono andare da un minimo di 250 ad un massimo di 30mila euro.