SALERNO. Non si arrestano i fenomeni sismici nell’area compresa tra il Cilento e il Golfo di Policastro. Intorno alle ore 15.00 di ieri pomeriggio, l’istituto di geofisica e vulcanologia ha registrato una seconda scossa di terremoto di magnitudo 2.2. L’episodio è stato localizzato ad una profondità di 10,1 chilometri e ha interessato i comuni di Sapri, di Torra, di Santa Marina, di Caselle in Pittari, di Celle di Bulgheria e di Marina di Camerota. Due, quindi, i movimenti tellurici verificatisi nell’area cilentana nell’arco di sole 24 ore: la prima scossa era stata avvertita, infatti, la sera dello scorso 8 settembre, appena a un giorno di distanza dall’altra. Gli epicentri sono diversi, ma il livello di tensione dei residenti dei paesi interessati non è mutato. Allerta e preoccupazione dominano in queste ultime ore.