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Cilento, turisti truffati: pagano la caparra ma non trovano la casa affittata

Truffa Vacanze

immagine di repertorio

Da giorni si stanno susseguendo episodi di truffe legate agli affitti di case vacanze. I malcapitati turisti, dopo aver versato caparre esose si ritrovano senza avere un alloggio. L’ultimo caso è avvenuto a Caprioli, frazione di Pisciotta.

Cilento, turisti vittime delle truffe legate alle case vacanza

Da giorni si susseguono episodi che vedono ignare famiglie cadere vittima di truffe legate agli affitti di case vacanze. I malcapitati turisti, dopo aver versato caparre esose, si sono trovati senza alloggio al loro arrivo, scoprendo di essere stati truffati. L’ultimo caso è avvenuto a Caprioli, frazione di Pisciotta, dove una famiglia composta da quattro persone aveva versato una caparra di 400 euro per una settimana di vacanza.

Giunti sul posto, hanno trovato l’abitazione, ma con amara sorpresa hanno scoperto che non apparteneva alla persona con cui avevano preso accordi per l’affitto. Situazione analoga anche a Palinuro, dove una coppia è stata costretta a ripiegare su una prenotazione last minute in un hotel. Anche loro avevano inviato una caparra di 350 euro per un monolocale, che in realtà non esisteva. Il fenomeno è diffuso anche a Marina di Camerota, dove si contano già quattro segnalazioni simili.

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