L’aiuto per i commercianti nell’emergenza coronavirus consisterà in un contributo di 600 euro. Un contributo destinato ad una platea di oltre 4,8 milioni di lavoratori.
Commercianti e coronavirus, il bonus da 600 euro
Commercianti ma anche liberi professionisti con partita Iva, titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti alla gestione separata, artigiani, lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, operai agricoli e lavoratori dello spettacolo.
A queste categorie è stata riservata una indennità di 600 euro che sarà riconosciuta per il mese di marzo al fine di attutire l’inevitabile impatto negativo dell’emergenza sanitaria sull’attività lavorativa. Un’indennità che sarà confermata in un successivo Decreto legge se l’emergenza dovesse proseguire.
“Non basta”
Un contributo, quello erogato dal Governo, non sufficiente ad affrontare l’emergenza come evidenziato dall’Acs (Assocazione dei commercianti Salerno).
In particolar modo quelli attivi nel settore della ristorazione i quali dovranno sostenere diverse spese ed eliminare alimenti (ad esempio la carne) acquistati prima dell’emergenza.
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