SALERNO. Sono di dominio pubblico gli elenchi degli incarichi (e quindi degli incaricati) affidati dal Comune di Salerno a personale esterno. Di seguito vengono elencati gli incarichi, il contenuto della prestazione, l’effettiva durata e il compenso preposto ai cosiddetti consulenti.
I dati analizzati sono aggiornati fino alla fine dell’anno solare 2013, tenendo conto che nella maggior parte dei casi talune prestazioni hanno durata pluriennale e sono state intraprese prima dell’anno in questione e termineranno negli anni successivi.
Tra i compensi più elevati risaltano i nomi di Daniel Oren, Direttore Artistico del Teatro Comunale “G Verdi” (243mila euro); Felice Marotta, responsabile del coordinamento attuazione programma Amministrazione (57.600 euro); Paola Rispoli, Mario Galasso, Maurizio Durante come attività di supporto ufficio di coordinamento dell’impresa Più Europa: per tutti e tre il compenso previsto è di 32.500 euro. Nell’elenco presente anche personale assegnato al progetto SCACCO (Sistema di Cooperazione Applicativa Catasto Comuni): Paolo Eugenio Cresci, Maria Fortezza, Giovanni Setaro, Antonio Turra, Manuela Carla Carinci, Egidio Criscuolo, Immacolata Coppola, Gaetano De Nigris, Gerarda Sansivieri, Carmela Santoro, Velia Di Loreto, Tommaso Puzone, Dario Renella, Giuseppe Imperatore, Filippo Mastrocinque, Eduardo De Marco, Walter Esposito, Luigi Rigotti. Gli incarichi sono di vario genere e il compenso per la prestazione varia dai 13mila ai 18mila euro.
Spiccano, fra i vari nominativi, anche consulenze di breve durata come quella di Antonio Marzullo, segretario artistico del teatro comunale G. Verdi dal 5 luglio al 31 dicembre 2013 (28mila euro).
O ancora: Massimo Bisogno, esperto informatico con una retribuzione di 31mila euro, Giampaolo Paolillo (circa 28mila), Elena Bonavolontà (32.500 euro).
In soldoni, va detto che solo nel secondo semestre del 2013 i compensi erogati dal Comune di Salerno al personale esterno sono stati oltre 650mila euro.
Le situazioni si ripetono analizzando le tabelle degli anni precedenti, visto che nella maggior parte dei casi si tratta di contratti prorogati anno per anno.
A chiusura 2012, comunque, risultano iscritti “a libro paga” del Comune altri collaboratori esterni come Giuseppe Iannicelli, addetto stampa a tempo determinato (14.365 euro previsti). Situazione non dissimile nel 2011: il nome di Paolo Apolito, responsabile politiche giovanili (6.750 euro) è accompagnato dai già noti Massimo Bisogno (circa 30mila euro), Felice Marotta (poco più di 80mila euro), Giampaolo Paolillo (14.640 euro) e Maria Rosaria Terminiello (9.712 euro).
Bisogna andare ancora un anno indietro, chiusura 2010, per leggere di Daniela Apolito, addetta alla promozione ed immagine del territorio (23mila euro per circa 20 mesi di incarico) o Giovanna Truda (23.100 euro).
Tutto in estrema chiarezza quindi, dati liberamente consultabili fino al 2007. Al meritevole criterio di trasparenza, tuttavia, ci si contrappone l’annoso dubbio se in tempi cosidetti di ‘spending review’ non sarebbe stato il caso di limitare talune spese o “collaborazioni”.
Un’ultima considerazione: nel secondo semestre 2012 la cifra erogata dal Comune è stata quasi pari a 200mila euro, circa 215mila euro nel secondo semestre del 2011 e 207mila euro per il 2010. Un dato in controtendenza quindi, che certifica come nel 2013 i compensi erogati siano decisamente anomali.
Di seguito le tabelle pubblicate dal Comune di Salerno.
2013 – PRIMO SEMESTRE
2013 – SECONDO SEMESTRE
2012 – PRIMO SEMESTRE
2012 – SECONDO SEMESTRE
2011 – PRIMO SEMESTRE
2011 – SECONDO SEMESTRE