CONCA DEI MARINI. Il dono dell’ubiquità è davvero una caratteristica di pochi, generalmente è una prerogativa concessa solo a santi e divinità. Due categorie nelle quali, secondo quanto accertato dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi, non rientrerebbe un geologo incaricato dal Comune di Conca dei Marini ad eseguire un lavoro di messa in sicurezza del costone roccioso della Costiera.
Le richieste del pm
Come racconta Il Mattino, il pm Elena Guarino ha chiesto l’interdizione dalla professione per lui e per il titolare della ditta incaricata ad eseguire l’opera. La richiesta è stata inizialmente respinta e successivamente accolta dal Riesame. L’accusa a carico del geologo è di falsità ideologica e truffa, stessa accusa anche per l’imprenditore.
Gli indagati
Al centro del ciclone finiscono anche altre cinque persone: il responsabile dell’ufficio tecnico di Conca dei Marini e quattro operai.