Pretende 500 euro da un carrozziere per chiudere un occhio sulla presenza di un dipendente in nero: già condannato in primo grado, l’ex funzionario di 68 anni di San Valentino Torio è stato assolto dall’accusa di concussione. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Concussione a Sarno, ex funzionario assolto
Si ribalta il verdetto e la Corte di Appello di Salerno assolve Federico Scarcella, 68enne di San Valentino Torio all’epoca dei fatti ispettore presso la sede di Pagani. “Esco da un incubo dopo 10 anni di sofferenze” dichiara.
I fatti risalgono al 2014 costati all’allora ex funzionario i domiciliari per diversi mesi fino a quando il processo in primo grado lo aveva condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di concussione. I giudici della Corte di Appello ritengono poco attendibile e non convincente la versione della vittima, riqualificando il reato in induzione indebita e assolvengo l’indagato con formula piena.
Il processo
Al processo la vittima spiegò che tra lui e quel lavoratore vi era una “mera conoscenza personale”. Que giovane “guardava l’officina” per tutto il giorno visto che il padre del meccanico era malato, al punto da costringere il figlio a fare avanti e indietro da casa. Il ragazzo era considerato, per la Corte, invece una persona che “godeva della massima fiducia, per mettersi a costante disposizione della parte offesa doveva essere un aiutante stabile e ricavarne qualche vantaggio”. In ragione di ciò “era lo stesso meccanico ad avere un interesse contiguo. Benché vittima di un sopruso, non solo non sporge denuncia ma era lui stesso a contattare l’ex funzionario manifestando a più riprese un chiaro interesse e viva preoccupazione per l’andamento della pratica”.