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Concussione Montecorvino Pugliano: minacce in cambio di soldi per le concessioni edilizie

Minacce per ottenere soldi in cambio di concessioni edilizie: si allargano i dettagli in merito al caso di concussione che vede coinvolti due professionisti a Montecorvino Pugliano.

Minacce in cambio di soldi per le concessioni edilizie

“O paghi oppure gli atti rilasciati per costruire saranno annullati”. Questa inlinea generale la minaccia che l’achitetto Donato Mandia e il geometra Alessandro Pisaturo rivolgevano ai cittadini beneficiari di permessi a costruire.

Mandia, all’epoca dei fatti dirigente dell’uffico del Comune di Montecorvino Pugliano (in servizio dal 2017 e fino a gennaio scorso) ed il geometra Pisaturo (non aveva alcun incarico in seno all’amministrazione), da ieri mattina, sono rfistretti al regime degli arresti domicialiari.

Ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, sono stati i carabinieri della compagnia di Battipaglia, agli ordini del maggiore Vitoantonio Sisto.Le ordinanze sono state richieste dalla Procura.

I due professionisti sono indagati per concussione. In particolare Donato Mandia e Alessandro Pisaturo, con la minaccia di annullare atti amministrativi di natura edilizia, già emessi dall’amministrazione in favore di privati cittadini, costringevano i predetti a corrispondere loro illecitamente somme di denaro di rilevante valore nonché a farsi promettere la dazione di ulteriori somme di denaro.

Le indagini da parte dei carabinieri di Battipaglia e coordinate dalla Procura di Salerno sono state avviate a seguito della denuncia presentata dalle persone offese. L’attività investigativa portata avanti attraverso anche attività di intercettazione e da accertamenti svolti dai carabinieri di Battipaglia, hanno consentito di acclarare solidi elementi di responsabilità nei confronti degli indagati.

Oltre alla misura cautelare di natura personale, è stato altresì disposto sempre nei confronti degli indagati, il sequestro per equivalente della somma di 15.000 euro, corrispondente alla dazione di denaro indebitamente percepita dagli indagati.

Nelle prossime ore i due saranno sentiti dal magistrato titolare del fascicolo iinvestigativo e dal giudice per le indagini preliminari che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare. La notizia dell’arresto di Mandia e Pisatura si è rapidamente diffusa a Montecorvio Pugliano dove pare che delle richieste di denaro si parlasse da tempo e c’è chi sussurra che l’attività investigativa potrebbe essere tutt’altro che conclusa.


Pina Ferro

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