SALERNO. Dopo la condanna ad un anno di reclusione per il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, numerosi sono stati i commenti a caldo provenienti da tutte le forze politiche.Il consigliere Celano lascia al primo cittadino il beneficio del dubbio e dichiara:”Una condanna in primo grado non è una sentenza di colpevolezza certa. Chi, come me, è da sempre garantista, non può che ritenere che fino a condanna definitiva vale la presunzione di innocenza. Siamo certi che ora la penseranno così anche i giustizialisti/garantisti a convenienza. Aspettiamo di conoscere l’opinione dei tanti progressisti salernitani pronti a speculare su procedimenti giudiziari pendenti su politici dell’altra parte. Una cosa e’ però certa: una condanna non rappresenta di certo una medaglia di cui andar fiero. Solo chi “abusivamente” riesce a resistere per circa due anni attaccato ad una poltrona nonostante una incompatibilità evidente, in barba alle norme ed al buon senso, può ritenere un vanto una condanna ad un anno per abusi d’ufficio. Pur evidenziando le gravissime responsabilità politiche, auguro al Sindaco di dimostrare la sua innocenza nei successivi gradi di giudizio”.
Il Movimento Cinque Stelle Salerno invece chiede le dimissioni immediate di De Luca e in una nota fanno sapere:”Di recente, il sindaco di Salerno ha confermato pubblicamente che, in caso di condanna, si dimetterà. Bene, siamo ansiosi di assistere al suo primo vero gesto di responsabilità. E ci aspettiamo le scuse che De Luca deve a tutti quei cittadini che per anni ha preso in giro indossando la maschera del buon amministratore e del politico integerrimo senza padroni”.
Anche per Stefano Caldoro vale il principio garantista e anzi chiede un modo per farlo partecipare alle competizioni elettorali.
Anche il Senatore Enzo Fasano di Forza Italia ribadisce la sua posizione garantista attendendo, senza commentare, il giudizio di terzo grado. “Piuttosto – scrive in una nota – ci incuriosisce cosa avranno da dire i cantori di una presunta superiorità morale della sinistra di fronte ad una sentenza che seppure in primo grado mette in luce anomalie di gestione che da anni, a Salerno e non solo, contestiamo e politicamente denunciamo. In ogni caso sarà con il voto dei cittadini che Forza Italia restituirà Salerno ai salernitani ponendo fine alla stagione del deluchismo che ormai tristemente si avvia all’uscita di scena con più ombre che luci”.