SCAFATI. Relativamente all’assemblea dei soci del Consorzio delle farmacie (Scafati, Capaccio, Cava de’ Tirreni, Eboli, Salerno e Baronissi) che si terrà venerdì prossimo, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, fa presente che è nelle sue intenzioni proporre al consiglio un ridimensionamento delle indennità di carica di tutti i componenti del Cda del Consorzio: «In tema di spending review e, quindi, di razionalizzazione della spesa della Pubblica amministrazione e dei costi della politica, credo sia giunto il momento di ridurre i compensi dei membri del Consorzio farmaceutico intercomunale, onde evitare eccessivi costi di gestione dell’organismo stesso, con conseguenti aggravi di spesa sul bilancio dello stesso Consorzio. Chi decide di mettere a disposizione la propria professionalità deve fare uno sforzo per il bene della nostra comunità. Il Comune di Scafati non avendo quest’anno la maggioranza delle quote non ha potuto sempre dettare la propria linea, ma oggi è nostro dovere cambiare passo rispetto a quella che è stata l’egemonia della città di Salerno. Per questo proporrò di stabilire un adeguato compenso, ma sensibilmente ridotto rispetto al passato. Nella fattispecie, chiederò per il presidente del Consorzio che si passi da un compenso di circa 4000 euro lordi mensili a 1.500 euro; per il vicepresidente un compenso di 1200 euro lordi mensili rispetto ai 1600 euro dello scorso anno; per tutti gli altri componenti che si passi da 1400 euro lordi mensili a 1000 euro».