Tre ragazzi di Cava de’ Tirreni responsabili di una violenta contestazione nei confronti di Matteo Salvini dovranno svolgere attività di volontariato. Questa la decisione del Gip che ha accolto la richiesta di messa alla prova della durata di otto mesi.
Contestazione a Salvini, volontariato obbligatorio per tre ragazzi di Cava de’ Tirreni
Insieme ad altre persone, i tre si sarebbero resi responsabili di un lancio di bottiglie di plastica e sedie, ma non solo. Avrebbero anche acceso un candelotto e aggredito uomini delle forze dell’ordine con le immagini dei disordini che fecero il giro del web.