SALERNO. Ci sono anche due finanzieri infedeli tra le quattro persone arrestate nel corso di un’operazione di contrasto al contrabbando di sigarette al porto di Salerno. Il blitz è stato condotto dai militari del Nucleo di polizia tributaria di Napoli e del gruppo di Salerno sotto il coordinamento della Dda della procura della Repubblica di Salerno.
I due finanzieri, (uno residente a San Cipriano Picentino e l’altro in un comune vicino) distaccati presso il porto di via Ligea, dove avveniva l’introduzione illegale dei tabacchi provenienti dagli Emirati Arabi, erano i complici di due dipendenti della Salerno Container Terminal nel porto commerciale, che gestivano un traffico di sigarette di contrabbando sul territorio italiano. Nel corso dell’operazione sono state sequestrate 7 tonnellate di sigarette per un valore di un milione di euro nascoste in container.