È di 14 denunce e 12 attività sequestrate il bilancio di ben 15 controlli effettuati dai Carabinieri Forestali nelle ultime settimane contro gli scarichi illegali e gli abbandoni di rifiuti nell’ambito del Bacino del fiume Sarno.
Grazie al raccordo info-operativo fra i NIPAAF (Nuclei Investigativi Polizia Agroambientale e Forestale) e i NOE (Nuclei Operativi Ecologici) dei Carabinieri è stata avviata una nuova campagna di controlli diffusi sul territorio nell’ambito dell’attività d’indagine denominata convenzionalmente “Rinascita Sarno”, coordinata dalle Procure di Torre Annunziata, Avellino e Nocera Inferiore.
Scarichi illegali nel fiume Sarno: i controlli del Carabinieri
Le attività oggetto di controllo hanno riguardato officine meccaniche, autolavaggi, farmacie agricole, concerie ed attività di gestione rifiuti insistenti lungo tutto il reticolo di corsi d’acqua del Bacino idrografico del Fiume Sarno.
Il bilancio dei controlli è di ben 14 persone deferite e di 12 attività sequestrate. Contestati i reati di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, di gestione illecita dei rifiuti e di scarico abusivo di acque reflue industriali.