Controlli a raffica della Corte dei Conti che, nel 2014, ha sanzionato l’Università degli Studi di Salerno, il Parco del Cilento e il Comune di Salerno.
Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno, i dati sono emersi nel corso della presentazione dell’anno giudiziario svoltasi a Napoli.
Tra gli enti controllati dalla Corte dei Conti risulta esserci anche la Curia. Il danno erariale è di circa 6 milioni di euro e riguarda la stipula dei contratti, come nel caso dell’Ateneo salernitano per la vicenda degli incarichi professionali affidati a persone prive dei necessari requisiti, così come per il Comune di Salerno, dopo la nomina di Felice Marotta a direttore generale pur non essendo in possesso di laurea.
L’Università è finita nel mirino della magistratura contabile anche per il fitto di alcuni locali e le transazioni con la ditta che ha realizzato lavori nella mensa universitaria.
I controlli della Corte dei Conti però riguardano anche altri enti: il Comune di Eboli, per l’aumento ingiustificato di un dipendente; il Comune di Pagani per una consulenza; i fondi ai gruppi consiliari di Cava De’ Tirreni, l’assegnazione delle posizioni all’interno dello staff a Capaccio e un incarico tecnico a San Valentino Torio.