COSTA D’AMALFI. Sono state trovate ben 4 specie di tartufi in Costa d’Amalfi e la notizia ha subito fatto scalpore e piacere a chi ama il nostro territorio. La scoperta è stata fatta dall’Associazione Sostenitori della Cultura Idnologica Lucana, che giunti in costiera hanno avuto la fortuna e il piacere di questa meravigliosa sorpresa.
I tartufi ritrovati appartengono a questi esemplari: Tuber borchii, Tuber rufum, Tuber escavatum e Genea. Il sindaco Raffaele Ferraioli si è dichiarato entusiasta di questa scoperta e ha riferito che per abbattere il “monoteismo” della coltivazione dei limoni è necessario introdurre nuove colture.
Il professor Rana ha chiarito che la coltivazione di tartufi è possibile in questa zona, senza dubbio alcuno, e che presto l’associazione ritornerà per nuove verifiche e per vedere la situazione territoriale in cui i tartufi crescono. L’ASCIL garantirà il supporto scientifico necessario per le condizioni pedoclimatiche dei tartufi.
Fonte: Il Vescovado