Crollo del Palazzo Edilizia a Salerno: durante il processo, il consulente Gustato ha dichiarato che la colpa del disastro su dei martelli pneumatici usati per ristrutturare un bar sottostante.
I martelli pneumatici responsabili del crollo di Palazzo Edilizia
Nuovi risvolti al processo legato al crollo del Palazzo Edilizia a Salerno: il consulente Gustato ha chiarito che il disastro si è verificato a causa dell’utilizzo di martelli pneumatici per rimuovere l’intonaco e mettere a posto i giunti di malta tra le pietre di tufo. A riportare i dettagli dell’udienza è il quotidiano “Il Mattino”.
Secondo l’esperto, sarebbe stato questo a danneggiare i muri, fino a ridurre ai mini lo spessore della struttura. Sarebbero dunque andati così i fatti che videro, il 15 giugno 2007, il cedimento di una parte dello stabile sito in via Traversa Verdi.
Le responsabilità, dunque, sono state imputate alla ditta incaricata di svolgere i lavori di ristrutturazione del bar Varese, situato proprio sotto Palazzo Edilizia.
A processo restano il progettista e direttore dei lavori dell’ex bar Varese, l’amministratore della società appaltatrice dei lavori, il titolare della ditta subappaltatrice dei lavori di smantellamento e trasporto, il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori. Tutti sono accusati di disastro colposo