SALERNO. A ridosso delle polemiche scaturite dall’invito della Cgil fatto a Vincenzo De Luca al “Ruggi“, soprattutto per aver accompagnato il nome del candidato alla Regione con il termine “sindaco“, interviene Margaret Cittadino esponente della segreteria della Cgil Funzione pubblica e dichiara: “una polemica inutile.Noi della Cgil siamo abituati a ragionare con tutti e il fatto di aver scritto “sindaco” e non “ex” è solo per una forma di rispetto per chi ha fatto il sindaco per vent’anni in questa città impegnandosi per migliorare le condizione di questo ospedale”.
“Caldoro si è più volte assunto degli impegni, firmando protocolli d’intesa, ma alla fine di quegli accordi non abbiamo visto nulla”, continua la Cittadino, esprimendosi sull’attuale presidente di Regione e sul suo operato.
E De Luca coglie l’occasione per polemizzare sull’impegno del centrodestra che “da anni impegnata a tagliare in maniera scriteriata senza pensare alla stabilizzazione dei precari; senza promuovere un piano ospedaliero serio”.
Tanti i punti sulla sanità che riguardano il programma di De luca: “erogare servizi a tutela della salute, soprattutto della povera gente e valorizzare le professionalità per le qualità dei medici e non per i protettori politici che hanno alle spalle”.
“Ridurre a zero la mobilità passiva dei malati”, continua l’ex sindaco, anche sul ridurre il costo dei ticket, in quanto per molti diventa difficile curarsi a causa delle tariffe elevate fra le più alte in Italia.
E conclude: “La Regione incamera 420 milioni di euro dai ticket, incamera 20 milioni di euro per la sovrattassa sulla tassa di circolazione da destinare sui servizi sociali; 120 milioni ricavate dall’Irpef, risorse imponenti che sì, è vero che abbiamo ereditato un debito spaventoso ma in questi cinque anni non abbiamo fatto nulla per ridurlo”.
Mentre, in merito la polemica sull’essere stato dichiarato ancora “sindaco” sulla locandina, De luca ci scherza su chiedendo di farsi chiamare “sindaco eterno”.
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