Salerno sta vivendo una significativa trasformazione infrastrutturale con progetti come il nuovo palazzetto dello sport, il temporary stadium per la Salernitana e il nuovo ospedale Ruggi, mirati a modernizzare servizi e migliorare la qualità della vita.
De Luca: “Stiamo rifacendo Salerno da zero, è la città della trasformazione”
Salerno è al centro di una fase di profonda trasformazione infrastrutturale, con progetti ambiziosi destinati a cambiare il volto della città. Tra le opere in cantiere spiccano il nuovo palazzetto dello sport, il temporary stadium per la Salernitana e il nuovo ospedale Ruggi, tre interventi strategici che puntano a modernizzare i servizi e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Si tratta di un impianto moderno e polifunzionale, pensato per ospitare eventi sportivi, concerti e manifestazioni culturali. Un polo di aggregazione che punta a diventare un punto di riferimento non solo per lo sport cittadino, ma anche per la cultura e l’intrattenimento, arricchendo l’offerta di spazi per la comunità.
Il temporary stadium e il futuro dell’Arechi
Per garantire la continuità sportiva della Salernitana durante i futuri lavori di ristrutturazione dello stadio Arechi, è previsto l’abbattimento del Palatulimieri e il rifacimento del campo Volpe. Qui sorgerà uno stadio temporaneo, adeguato alle esigenze del club e dei tifosi. Un progetto necessario per accompagnare la squadra granata nel suo percorso, senza fermare il cantiere del nuovo Arechi.
Il nuovo ospedale Ruggi
Uno dei progetti più attesi e cruciali è quello del nuovo ospedale Ruggi, un centro sanitario all’avanguardia che migliorerà l’offerta di cure e servizi per tutta la provincia. L’obiettivo è realizzare un’eccellenza della sanità pubblica, dotata di tecnologie innovative e spazi moderni, per rispondere alle esigenze della comunità.
De Luca: “Salerno modello di trasformazione urbana”
Ieri, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha visitato la Galleria Porta Ovest per assistere all’abbattimento dell’ultimo diaframma. Un’occasione per fare il punto sulle opere in corso e per rivendicare il ruolo di Salerno come esempio virtuoso di rigenerazione urbana.
“Stiamo rifacendo Salerno da zero,” ha dichiarato De Luca. “È partita la realizzazione del nuovo Ruggi, e stiamo per avviare anche i lavori per il ripascimento del litorale, dalla foce dell’Irno fino a Piazza della Concordia. Per il nuovo stadio Arechi e per il campo Volpe c’è stato un ricorso, speriamo di superarlo senza perdere troppo tempo con Tar e Consiglio di Stato. A breve riprenderanno anche i lavori del palazzetto dello sport, finanziati dalla Regione.”
Salerno, da città senza identità a modello urbano
Con orgoglio, De Luca ha sottolineato il cambio di passo degli ultimi anni: “Salerno era una città senza identità, oggi è diventata un modello di trasformazione urbana. Un luogo capace di crearsi un’identità forte e di costruire opportunità di lavoro per le nuove generazioni.”
Opere strategiche, sviluppo urbano e nuovi servizi: la sfida è quella di rendere Salerno una città moderna, funzionale e attrattiva, capace di guardare al futuro con fiducia e ambizione.