SALERNO. È ormai solo questione di ore e sarà deciso il futuro del sindaco Vincenzo De Luca. Domani, infatti, ci sarà l’udienza decisiva in Corte d’Appello per decretare la decadenza o meno da sindaco di Salerno di De Luca. Durante il governo Letta, va ricordato, l’attuale primo cittadino ricoprì la carica di viceministro, incompatibile con quella di sindaco. A fare ricorso, oltre a consiglieri e assessori, anche un gruppo di cittadini. La difesa, nel corso dell’udienza, potrebbe tentare il rinvio, in attesa delle dimissioni del sindaco per la candidatura alle provinciali 2015.Intanto, i grillini sono partiti al contrattacco, con una nota firmata dai parlamentari Andrea Cioffi, Silvia Giordano, Mimmo Pisano e Angelo Tofalo, contestando di fatto anche l’operato dell’assemblea municipale: “Riprende la nostra battaglia per la legalità – si legge dal documento – per vedere definitivamente decaduto da sindaco De Luca. E’ bene ricordare a chi prospetta ulteriori rinvii che si tratta di procedimenti giudiziari di urgenza che sono incompatibili con tempi lunghi. Il consiglio comunale è delegittimato, in quanto non ha mai provveduto a deliberare sulla situazione di incompatibilità del sindaco, omettendo un atto dovuto – è evidenziato nella nota – e continua a fare danni e ‘papocchi’ di bilancio”.