SALERNO. Ennesimo rinvio per il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca. Dopo la sentenza per il caso Crescent slittata al 23 ottobre, anche per la questione decadenza la musica è la stessa. Verso le 13.20 è iniziato il processo ma dopo la relazione del Procuratore Generale Fioretti, la Corte d’Appello ha deciso per il rinvio in un arco temporale che va dai 20 ai 40 giorni, per dare l’opportunità di depositare conclusioni. Ora, per la decisione definitiva bisognerà attendere il 18 novembre proprio per la complessità dell’argomento, come sottolineato da Fioretti«Siamo in presenza di un provvedimento del tribunale, poi impugnato, perfettamente motivato. Avendo giurato a maggio 2013 ha posto in essere un condizione di incompatibilità che ha portato alla decadenza di gennaio 2014. Una condizione prevista dalla legge. La Procura generale non ritiene sia possibile invocare la cessazione del contendere nonostante non sia stato confermato dal Governo Renzi e non sia diventato vice ministro. Chiedo quindi di confermare il provvedimento di decadenza per violazione articolo 13 della legge 148 con effetto retroattivo», ha dichiarato il pm Fioretti.