Deviazione del torrente Fusandola, dodici persone a processo: c’è anche Maria Maddalena Cantisani, dirigente del Settore Urbanistico-Servizio Trasformazioni Edilizie del Comune di Salerno e compagna del governatore Vincenzo De Luca. Contestata un’ipotesi di falso in atto pubblico.
Deviazione Fusandola, 12 a processo: c’è anche la compagna di De Luca
Il componente della commissione cha validato il progetto è stato condannato a un anno e 8 mesi. Il tecnico ha scelto di essere giudicato con la formula del rito abbreviato. Il gup del Tribunale di Salerno, Giovanna Pacifico, ha disposto il rinvio a giudizio per:
- Lorenzo Criscuolo (direttore del settore Opere Pubbliche del Comune di Salerno)
- Antonio Rosario Gerardo Ragusa (rup dal 2010 al 2013)
- Luca Caselli (rup dal 2013 in poi)
- Paolo Baia
- Marta Santoro
- Massimo Natale
- Ciro Di Lascio
- Luigi Pinto (componenti della commissione che validò il progetto esecutivo)
- Vania Marasco (direttore dei lavori dal 2013 in poi)
- Salvatore De Vita (amministratore unico e legale rappresentante della Tekton)
- Antonio Ilario (legale rappresentante della Esa Costruzioni)
- Maria Maddalena Cantisani
Il torrente Fusandola venne deviato per consentire la costruzione di Piazza della Libertà e del Crescent, la “mezzaluna” progettata da Riccardo Bofill. Secondo le accuse, alcune autorizzazioni sarebbero falsate perché basate su un progetto diverso da quello realizzato.
Fonte: Salerno today