Dimenticano una garza nell’addome di una paziente, ormai deceduta. L’Azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, ora dovrà risarcire ai familiari una cifra di 65mila euro.
Garza nell’addome di una paziente: il Ruggi risarcirà i familiari
Raggiunta un’intesa stragiudiziale tra gli eredi della settantenne operata al collo dell’utero e gli uffici di via San Leonardo. Le parti si sono accordate sulla cifra di 65mila euro.
Nei giorni scorsi è stato pubblicata, la delibera di approvazione dell’accordo transattivo, dopo il parere favorevole della Commissione Valutazione Sinistri.
L’episodio
I fatti risalgono al novembre del 2011 quando la paziente fu sottoposta ad un intervento chirurgico mentre era ricoverata nel reparto di Ginecologia del “Ruggi”. I medici dimenticarono nell’addome della paziente una garza.
Quel corpo estraneo provocava dei dolori atroci alla donna. Solo dopo alcuni mesi fu scoperta la causa. La donna si presentò all’ospedale di Mercato San Severino per una visita. Immediata la corsa in sala operatoria.
La garza fu rimossa con non poche difficoltà. Dopo qualche mese, la donna morì. Un medico e due infermieri del Ruggi sono finiti a processo per lesioni colpose.