Sono state presentate diverse denunce agli inquirenti nocerini da parte dei genitori di alcuni assistiti per le violenze utilizzate da alcuni operatori, non da tutti, per tenere a bada disabili loro affidati e in preda a crisi. Questo dopo le violenze subite da alcuni disabili in una casa di accoglienza nell’Agro nocerino.
In un caso particolare un operatore avrebbe picchiato un giovane, con evidenti e noti problemi mentali, fino a calmarlo.
Un’indagine è stata aperta dalla Procura di Nocera Inferiore e sarebbe a buon punto, ma ancora non si hanno provvedimenti concreti. I genitori e parenti delle persone assistite dalla struttura sono sul piede di guerra e sono intenzionate a chiedere conto e ragione del tempo trascorso.