Per il settimo anno consecutivo torna “La Notte dello Scorzamauriello” ad Eboli. L’appuntamento è per domani venerdì 31 ottobre, con inizio alle ore 20.30. “Uno spettacolo insolito e appetitoso, del quale non vi raccontiamo la trama perchè verrebbe a mancare l’elemento sorpresa, in cui le sale dei ristoranti: Il Panigaccio, Pizzeria Vico Rua, Trattoria Porta Dogana, Piazzetta Santa Sofia e Cantina Segreta, diventano un unico palcoscenico per commensali, attori e per un ospite a sorpresa, che si materializzerà dinanzi a voi”, dice il presidente Sparano, ideatore del progetto. Un viaggio alla riscoperta delle tradizioni, che passa soprattutto attraverso i sapori dei piatti ispirati alle ricette popolari del centro storico di Eboli, che grazie a “La Notte dello Scorzamauriello”, si candida a diventare una vera e propria città del gusto. Teatro, buona cucina e tradizioni: connubio perfetto per la riuscita dell’evento che ormai è entrato a far parte del calendario istituzionale “delle feste ebolitane” e che calamita in città l’attenzione di decine di persone. Da sette anni, e ogni volta con uno stile ricercato e curato nei minimi dettagli, infatti, “La notte dello Scorzamauriello” dà voce, cuore e anima ad una tradizione orale che non deve essere perduta. La geniale intuizione de “Le Tavole del Borgo”, infatti, è un evento che cresce di anno in anno, e oltre ad essersi affermato come valida opportunità di business territoriale, è anche e soprattutto una ottima occasione per rivivere il centro storico ebolitano, tra storia e leggenda, difendendo il patrimonio culturale, e contrapponendo la valorizzazione della tradizione popolare alla commerciale festa di Halloween.