Una donna di 38 anni di Salerno, al suo quinto parto cesareo, martedì scorso ha messo al mondo presso il reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Sapri uno splendido bambino: questa è la storia della 38enne Ilaria Di Florio. A raccontarla è Il Mattino, nella sua edizione odierna.
Da Salerno a Sapri per il quinto parto cesareo: la storia di Ilaria
Ilaria Di Florio per tutti i suoi parti si è affidata al personale del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Sapri. Il parto del piccolo Ismael, nonostante fosse difficile, è avvenuto in sicurezza e si è concluso felicemente grazie all’equipe del dottor Bruno Torsiello.
“Sono stata qui per la prima figlia, e l’ho scelto per tutte le altre volte per l’umanità e la passione che il personale mette nel suo lavoro. Faccio un appello al governatore De Luca e alla premier Meloni: investite nella sanità pubblica. Strutture periferiche come queste meritano più attenzione dalla politica”.
Nonostante sottoporsi a cinque cesarei sia rischioso sia per Ilaria che per i suoi figli non ci sono mai state complicazioni: “È stato possibile – sottolinea commossa – soprattutto grazie alla grande sensibilità e alla professionalità che ho trovato nel reparto maternità di Sapri. Il personale ha sempre avuto tanta pazienza, anche durante l’intervento che ha portato alla nascita del mio Ismael. Non si è trattato di una passeggiata. Sono entrata in sala operatoria con la paura addosso e sono uscita con la felicità nel cuore“.