Cronaca Salerno, Salerno

Dramma all'hotel Rigopiano, sale il numero delle vittime. Ancora disperso Stefano Feniello

Sale il drammatico bilancio delle vittime all’Hotel Rigopiano di Farindola (provincia di Pescara): sono 14 i morti, 8 uomini e 6 donne.

Ne sono state identificate 6: Sebastiano di Carlo e la moglie Nadia Acconciamessa, il maitre dell’hotel Alessandro Giancaterino, il cameriere Gabriele D’Angelo, l’estetista Linda Salzetta e Barbara Nobilio. Restano da identificare 8 vittime, 5 uomini e 3 donne. Sono invece ancora 15 i dispersi.

In tutto, c’erano 40 persone nel resort seppellito dalla valanga di mercoledì: 28 ospiti e 12 dipendenti, compreso il titolare Roberto Del Rosso. Due persone, il cuoco Giampiero Parete e il tuttofare dell’hotel, Fabio Salzetta, si sono salvati perché al momento della slavina si trovavano all’esterno della struttura.

I sopravvissuti

Dalle macerie i vigili del fuoco hanno poi estratto vive, tra la giornata di venerdì e l’alba di sabato scorsi, 9 persone: la moglie e il figlio di Parete, Adriana Vranceanu e il piccolo Gianfilippo; tre bambini, l’altra figlia di Parete, Ludovica, Edoardo Di Carlo e Samuel Di Michelangelo, e altre 4 persone: Giampaolo Matrone, Vincenzo Forti, Francesca Bronzi e Giorgia Galassi.

Il salernitano Stefano Feniello

Si cerca ancora il salernitano Stefano Feniello, il cui nome figura tra quelli dei sopravvissuti. Si trova fuori pericolo, invece, la fidanzata Francesca Bronzi.

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Il 28enne, originario di Valva ma residente ad Oliveto Citra, si è trasferito a Silvi Marina (provincia di Teramo) nel 2002.

Stefano è stato localizzato ma è ancora intrappolato sotto la valanga e non si hanno ancora notizie, con le operazioni di estrazione che proseguono con estrema cautela al fine di evitare crolli nella struttura.

Il racconto della fidanzata

«Con la luce del telefonino, finché la batteria ha retto, ho illuminato il braccio di Stefano. Vedevo solo il suo braccio. Si lamentava, lo chiamavo ma non rispondeva. Poi non l’ho sentito più neanche lamentarsi». Lo avrebbe raccontato Francesca Bronzi, superstite della tragedia di Rigopiano, a proposito del fidanzato Stefano Feniello, ancora disperso, secondo quanto riferito ai giornalisti dal padre del ragazzo, che aggiunge: «Francesca dice che era lui perché ha riconosciuto l’orologio che gli aveva regalato».

 

Diano / Alburnimorte