SASSANO. La Cassazione ha confermato la pena di cinque anni e dieci mesi per Enrico Salluzzi. Si tratta della medesima condanna ricevuta dal 35enne di Sassano anche in appello per l’accusa di omicidio colposo per la morte di Carmen Elena Pavel, investita e uccisa mentre andava al lavoro in bici.
Come racconta il quotidiano Il Mattino, la condanna è riferita all’incidente stradale avvenuto nel maggio del 2015 a Sassano, nel Vallo di Diano. Saluzzi sotto effetto di alco e sostanze stupefacenti investì e uccise una donna di 27 anni.
Il tutto accadde all’alba, Salluzzi stava ritornando a casa, mentre la giovane rumena, sposata e madre di una bambina, era diretta in un panificio per lavoro. A poche centinaia di metri dalla casa di Salluzzi l’impatto fatale tra il veicolo e la bicicletta.
Le indagini da parte degli inquirenti hanno poi imputato al conducente della vettura anche l’allontanamento dal luogo dell’incidente anche se la difesa ha più volte sostenuto che il 35enne abbia solo parcheggiato più avanti per tornare a piedi sul luogo del sinistro e verificare le condizioni della donna.