Dalla maxi operazione delle Squadre Mobili di Napoli e Salerno, è emerso un traffico di droga che partiva dall’Albania e dalla Puglia: tra gli arresti ci sono cinque persone di Scafati.
Hashish, canapa ed eroina dall’Albania e dalla Puglia: 21 persone nel mirino degli inquirenti
Un traffico di droga, proveniente dall’Albania e dalla Puglia piazzato nei comuni di Scafati e della provincia di Napoli, ha portato all’arresto di 5 persone e ha dato il via alle indagini per altri 16 individui: tra queste 21 persone ci sono quattro scafatesi.
Come riportato dal quotidiano “La Città”, questi sono i dati emersi in seguito al blitz messo a segno dalle Squadre Mobili di Napoli e Salerno su disposizione del gip del Tribunale di Salerno. Al momento sono finiti in galera: Roberto Cannavacciuolo 42enne di Scafati; Pasquale Giordano , 56enne nativo di Oristano ma residente a Boscoreale; Francesco Franzese , 52 anni di Ottaviano; e Domenico Galletti , 35enne napoletano. A Massimo Pagano , 52enne di Scafati e nato a Torre del Greco sono stati invece disposti gli arresti domiciliari
Infine, i 16 indagati sono: Vincenzo Alfano 27 anni di Scafati e fratello di Carmine; Bruno Belba, 31enne albanese; Gaetano Cristaldi, 55enne di Catania; Marcello De Angelis 54enne residente a Boscoreale; Catello De Riso, 67enne di Sant’Antonio Abate e Salvatore De Riso, 42enne residente a Gragnano; Francesco Desiderio, 54enne di Boscoreale; Petrit Frroku; albanese di 49 anni, Dritan Gjegja, 31enne; Elton Gjegja, 31enne anche lui albanese; Renato Koci, 35enne proveniente dalla Regione Balcanica; Antonio Mariani, 44enne di Gioia del Colle; Mario Pagano, 42enne di Scafati; Gianluigi Prisco, 38enne di San Giuseppe Vesuviano; il 41enne Pasquale Rizzo di Boscoreale e Vincenzo Vitiello , 32enne di Scafati.
Sono tutti finiti nel mirino delle forze dell’ordine per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, tra cui hashsih, canapa ed eroina.