Emergono dettagli in merito all’inchiesta che ha portato all’arresto del sindaco di Eboli Cariello. Nella giornata di ieri il primo cittadino è finito agli arresti domiciliari con diverse accuse tra cui quella di corruzione. Disposta invece l’interdizione dai pubblici uffici per quattro funzionari.
Eboli, arresto del sindaco Cariello: gli altri indagati
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino nell’articolo a firma di Petronilla Carillo, sono finiti sotto indagine anche imprenditori e tecnici, destinatari o artefici dei favori nel mirino degli inquirenti. Tra gli indagati a piede libero ci sono Gianluca La Marca, Gennaro La Marca, Roberto Birolini, Simone Birolini, Agostino Napoli, Emilio Grippa, Francesco Siano e Giuseppe La Brocca.
I favori
Nel corso dell’indagine, i finanzieri hanno intercettato una conversazione tra Cariello ed uno dei fratelli Birolini durante la quale sarebbero state presentate richieste di denaro. Richieste che avrebbero avuto riscontro in due bonifici per un totale di 12mila euro, divisi in tre tranche da 6100 euro ad agosto 2019 in favore di Ramon Taglianetti, marito di Rosa Altieri che all’epoca ricopriva il ruolo di consigliere comunale.
A novembre del 2019 sarebbe partito un altro bonifico da 3050 euro in favore dell’associazione Musicalsud e un altro bonifico dallo stesso importo indirizzato a Taglianetti.