Invece, con l’allegra “band” queste rievocazioni mettono i brividi, peraltro ripercorrendo le orme del loro alleato De Luca che in un fuorionda ha parlato di ” camorrismo giornalistico”. Si tenta di imbavagliare la stampa libera, per evitare la diffusione di notizie “scomode” e articoli sui quotidiani che potrebbero dare un certo “fastidio”, ma non ci si rende conto che l’informazione libera avrà sempre la meglio su questi metodi da regime.
Saranno le numerose inchieste in atto da parte della magistratura, che la stampa locale documenta puntualmente dandone notizia alla cittadinanza. Saranno le crepe di una maggioranza dedita ai tagli di nastro e alle festicciole per pochi intimi, anziché alla risoluzione dei problemi reali.
Sarà quel che sarà, ma Cariello e i suoi giullari di corte hanno perso da tempo la lucidità nel condurre la macchina amministrativa, confondendo il Municipio nel Condominio proprio.
Come preannunciato, ieri pomeriggio ho depositato l’interrogazione comunale che si allega per ribadire il sacro santo concetto della libertà di stampa!
I quotidiani locali non meritano attenzione solo quando “parlano” a seguito di conferenze stampa indette dal Sindaco, ma vanno rispettati anche quando di occupano di notizie non guidate da alcuno.
Ai giornalisti coinvolti e ai loro colleghi va la solidarietà del gruppo consiliare di Forza Italia.
Auspico che quei divieti vadano immediatamente rimossi, al fine di ridare un barlume di democrazia alla nostra Città».