Prosegue l’azione di legalità del Comune di Eboli attraverso un nuovo bando per l’utilizzazione di beni confiscati e destinati a finalità sociali. L’obiettivo è l’utilizzazione di spazi ed aree nella disponibilità comunale e che vengono resi fruibili per tutti e che in questo caso riguardano i beni Adinolfi.
Beni confiscati e destinati a finalità sociali ad Eboli: al via le richieste per l’affidamento
«I beni confiscati ora vengono messi a disposizione della comunità per una fruibilità sociale allargata – spiega il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Nel bando specifichiamo le finalità che devono andare a vantaggio di tutti».
Il decreto di destinazione delle aree interessate, in località Cioffi, è stato trasmesso al Comune di Eboli dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, con l’obiettivo di inquadrare i beni stessi nel patrimonio indisponibile comunale.
«Su quest’area è stata avviata una manifestazione di interesse per l’individuazione dei soggetti interessati alla realizzazione di un progetto avente finalità sociali – spiega l’assessore Anna Senatore -. L’obiettivo è duplice: restituire alla collettività un bene confiscato e contemporaneamente promuove un’iniziativa sociale che favorisca formazione, conoscenza e crescita di ognuno».
L’avviso pubblico
L’avviso pubblico, che prevede l’affidamento in comodato d’uso, scadrà il prossimo 5 aprile 2019, termine fissato per la presentazione delle richieste.