EBOLI. Dopo le cure ricevute nell’ospedale una donna è tornata a casa con metà della dentiera di cui era provvista prima del ricovero e la donna, di tutta risposta, chiede i danni all’Asl.
È questo quello che è accaduto ad una paziente di Battipaglia ricoverata per un problema diabetico.
Dimessa dall’ospedale ma senza dentiera: i dettagli
Subito dopo aver ricevuto le cure dopo dieci giorni, la donna è stata dimessa e rispedita a casa, tutto bene, ma la sua dentiera era incompleta.
L’amara sorpresa è avvenuta proprio il giorno dell’uscita dall’ospedale: alla signora, infatti, è stata restituita metà protesi, la metà superiore scomparsa.
La paziente, secondo quanto riporta Il Mattino, si è quindi rivolta all’avvocato Monica Solimo, per risolvere il caso e chiedere il pagamento dei danni.
Subito, ovviamente, in ospedale sono scattate le ricerche della dentiera scomparsa che, magari, sarà stata cestinata per errore, o scomparsa nel trasferimento da un reparto all’altro ma, alla fine, la ricerca dei denti smarriti è stata infruttuosa.
Ora, quindi, sarà l’Asl a rimborsarle la spesa e a rivalersi nei confronti degli infermieri distratti o buontemponi.