EBOLI. Il Comune di Eboli ha prorogato di 4 mesi l’incarico del responsabile tecnico dell’impianto di compostaggio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in area Pip, Domenico Ruggiero.
È una decisione presa in attesa della sentenza del Tar, prevista per il prossimo 27 marzo e che sbloccherà la gara d’appalto per l’affidamento della gestione del sito di compostaggio.
Gara d’appalto per lo smaltimento rifiuti bloccata: i dettagli
È in questo modo che la solerzia degli amministratori per affidare l’appalto e produrre un abbattimento sostanzioso dei costi di gestione per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani non paga anzi, fa sborsare al Comune 21.823,36 euro, comprensivi degli oneri previdenziali e Iva.
La gara
Allo stato attuale, il procedimento di gara non si è ancora concluso, in quanto sono pendenti innanzi al Tar Campania, sezione di Salerno i ricorsi di gara presentati da due concorrenti, Ladurner e Sarim.
Si è arrivati però alla proroga della nomina tecnica su richiesta del dirigente del Uod Autorizzazioni Ambientali e Rifiuti della Regione Campania Ufficio di Salerno e, dal momento che nessun tecnico dipendente del Comune di Eboli ha i requisiti necessari per adempiere all’incarico, si è provveduto alla nomina di un esterno che rimarrà in carica fino al 30 giugno prossimo o interromperà il rapporto in maniera immediata in caso di conclusione del procedimento di gara per l’affidamento in concessione del servizio di gestione dell’impianto e di stipula del relativo contratto di concessione.